Tristi rimembranze
Avite cicatrici, mai però dissolte, nel vago talòr mio animo pur avverto, profonde ancor’e tali da penosi ricordi suscitar.
Lacrim’a volte amare su raggelato volto già riste mia vita rendean ma sempre fidente in nove cure ancor speravo. Eppur d’animose mosse poi in lunga vit’attuate sereno còr ricolmo si consola e tosto su futur’impegni sua attenzion rinnova.